Attività

Attività di ricerca
Contributi dei membri in convegni, seminari e forum di ricerca

Il carnevale: rito e festa tra storia e cultura
Venerdì 24 febbraio 2023

Nell’abito delle attività: Carnevale 2023, Viareggio 150°, dal 1873.
Centro Congressi Principino, piazza Maria Luisa, Viareggio.

Marcello Ravveduto (Università di Salerno): "Il Carnevale di Viareggio e la storia d'Italia"

  • h.15.30 - Carnevale, la festa tra storia e antropologia
    • Chiara Tommasi (Università di Pisa): "Cosa c'era prima del carnevale: le feste dell'età antica"
    • Enrica Salvatori (Università di Pisa): "Carnislevamen e Carniprivium nelle fonti medievali di Versilia e Lunigiana"
    • Valentina Emiliani (Università degli Studi Roma Tre/Universidad de Cantabria) "Apparati effimeri e feste nella Roma Barocca"
    • Manfredi Merluzzi (Università degli Studi Roma Tre); Hazen Ignacio Rodulfo (Universidad Complutense Madrid/Università Federico Il di Napoli): "Festa, musica e travestimenti nell'Età Moderna"
    • Licia Bianchi (GDR Poikilia - Università Ca' Foscari Venezia): "Ri-mediazioni rituali carnevalesche nell'Italia postunitaria"
  • h. 17.45 - L'Italia e Viareggio, Viareggio è l'Italia
    • Paolo Mattera (Università degli Studi Roma Tre): “Crisi e delegittimazione del sistema politico tra mass media e manifestazione pubblica"
    • Marcello Ravveduto (Università degli Studi di Salerno): ”Carnevale, memoria e immaginario"
    • Gabriella Starinieri (Università degli Studi Roma Tre): "Il Carnevale di Viareggio negli anni della crisi della Repubblica"

RTL 102.5 play, registrazione radio “IL CARNEVALE. Rito e festa tra Storia e Cultura”
Comunicato AIPH

“Memoria scientiae” 2023 Il futuro nella scienza antica
15 febbraio 2023, ore 9.00 - Polididattico dell'Università di Palermo, Viale delle Scienze (ed. 19)

La chimica dell'arte: per un approccio "eco-critico' all'ultima sezione della Naturalis historia di Plinio il Vecchio.

Il tema è dettato dal bimillenario pliniano, che decorre a partire da quest'anno, e dal centenario del Liceo Scientifico Cannizzaro di Palermo, che prende il nome dal chimico Stanislao Cannizzaro.
Gli incontri di Memoria scientiae sono ospitati all’interno di esperienzaInsegna, il festival cittadino della scienza organizzato dall’Associazione Palermoscienza a Palermo, presso il Polididattico dell’Università degli Studi di Palermo.

Seminario "Le statue degli dèi. Immagini e rappresentazioni politeistiche in prospettiva comparativa"

20 dicembre 2022, 15.00-17.00: "Sensorialità e corporeità delle statue divine", Università Sapienza di Roma, Dipartimento SARAS

Terzo incontro nell'ambito del seminario interdisciplinare "Le statue degli dèi. Immagini e rappresentazioni politeistiche in prospettiva comparativa" a cura di S. Botta, P. Buzi, L. Verderame
Interventi: Marinella Ceravolo, Sabina Crippa, Giorgio Ferri

Convegno Internazionale “De quoi l'anthropologie est-elle le nom? Pour Claude Blanckaert”

17-19 novembre 2022: Musée de l'Homme, anfiteatro Jean Rouch. Muséum national d'Histoire naturelle, Paris (France)

Come si nomina l'antropologia? Per Claude Blanckaert.
Nel 1989, Claude Blanckaert, ha pubblicato un testo fondamentale: «L’Anthropologie en France. Le mot et l’histoire (XVIe-XIXe siècle)»; in cui proponeva una traversata di oltre quattro secoli dell'uso della parola "antropologia". L'angolo d’osservazione "lessicologico e socio-ideologico”, prese in considerazione il periodo che va dalla prima attestazione della denominazione in volgare (1516) fino al 1860. A trent'anni di distanza, mentre l'antropologia della conoscenza gode di grande favore, l'équipe della “Histoire croisée des sciences de l’homme, du corps et de la nature” del Centre Alexandre- Koyré ha voluto estendere tale indagine per esaminare, fino ai nostri giorni, i diversi usi della parola “antropologia”.

Ulteriori informazioni: Sito web EHESS [FRA]

Sacrum facere. VII seminario di archeologia del sacro. “Apollo, politeismi a confronto”

Trieste, 28-29 ottobre 2022

Evento a cura di: prof.ssa Federica Fontana e prof.ssa Emanuela Murgia, Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Trieste. In collaborazione con Centro Studi Internazionale sulle Religioni del Mediterraneo Antico (CRA).

  • Interventi: Sabina Crippa “Due politeismi del dio Apollo”; Luca Cerchiai “L’immagine di Apollo in Etruria”; Monica Salvadori, Eleonora Voltan “Sic deus in flammas abiit. La rappresentazione della cattura di Dafne nell’iconografia pompeiana”; Giovanna Gambacurta “I santuari del Veneto preromano: evidenze archeologiche e divinità “; Clara Di Fazio “Il culto apollineo a Roma e nel Lazio in età repubblicana”; Giovannella Cresci “Apollo divinità di frontiera: alcuni casi di studio”; John Scheid “Qualche errore e qualche esagerazione sul modo di agire e sulla posizione teologica dell’Apollo romano”; Pierre Assenmaker “L’Apollo sillano, “anello mancante” nella storia delle devozioni apollinari tra la seconda guerra punica e l’età augustea”; Olivier de Cazanove “Apollo in Gallia. Attorno al santuario di Apollo Moritasgus a Alesia”, Massimo Cultraro “La freccia d’oro. Per una ricostruzione del culto di Apollo nelle colonie greche del Mar Nero”; Paola Lombardi “Apollo Apotropaios, il dio che agisce lontano: Omero, Iliade”; Fulvia Donati Divagazioni apollinee: il tema dei putti “gioiosi””; Françoise Van Haeperen “Conclusioni”.
  • Sessione poster: Francesco Ischia, “Una Freccia per Apollo. Cosmologie materiali e costruzione identitaria della profezia itinerante nella leggenda di Abaris”; Licia Bianchi, “Corpi sonori del divino Apollo. Sistemi di classificazione nel politeismo dell’antica Grecia”. 

I saperi dall'ascolto: percorsi educativi nel paesaggio sonoro

Urbino 26 settembre 2022 - 1 ottobre 2022, Palazzo Battiferri (Urbino, Via Saffi, 42) AM - Aula Magna

Evento a cura di: Paesaggio sonoro FKL [forum klanglandschaft] ITALIA ; Associazione CSMDB (Centro Studi Maurizio Di Benedetto);  Università degli Studi di Urbino Carlo Bo.
Comitato scientifico: Prof. Alessandra Calanchi (Università di Urbino Carlo BO); Dott. Francesco Michi (FKL); Prof. Enrico Strobino (CSMDB); Prof. Mario Piatti (CSMDB); Prof. Maurizio Vitali (CSMDB); Dott. Stefano Zorzanello (FKL).

L’incontro è stato rivolto a ricercatori e docenti delle scuole di ogni ordine e grado di qualunque disciplina, che abbiano considerato ed esperimentato le pratiche di studio, di ascolto e di uso creativo dei suoni dell’ambiente come uno strumento valido o interessante per analisi e conoscenza transdisciplinare. 
Iniziativa formativa riconosciuta dal MIUR per docenti di ogni ordine e grado.

Tavola rotonda: Dialogo tra scienze
La svolta ontologica e l’apporto dell’antropologia. Quali prospettive per la storia delle religioni?

12/11/2021 - Università Ca’ Foscari Venezia, Dipartimento di Studi Umanistici

Evento in collaborazione con Centro Studi Internazionale sulle Religioni del Mediterraneo Antico, a cura di S. Crippa.

Incontro interdisciplinare tra docenti di ambiti diversi sulle metodologie di ricerca e i contenuti trasversali alla storia delle religioni.

Invitati:

  • Sergio Botta (Sapienza Università di Roma)
  • Chiara Cremonesi (Università degli Studi di Padova)
  • Pierluigi Lanfranchi (Université Marseille Aix-en-Provence) 
  • Alvise Mattozzi (Politecnico di Torino)

Didattica

Storia delle religioni I (prof.ssa Sabina Crippa)

Il corso intende fornire una iniziale conoscenza e capacità di valutazione critica delle principali prospettive e istituzioni religiose sia dal punto di vista del loro divenire storico, sia da quello dei loro significati. Accanto al valore della Storia delle Religioni come modo di indagine critica su un aspetto importante di ogni società, si sottolinea la funzione più teorica della disciplina, che ha costituito il primo ambito specifico di applicazione della riflessione interculturale e della connessa comparazione storica, e che per la sua stessa natura ha spesso esercitato una funzione di raccordo e di mediazione teorica e metodologica fra le scienze storiche e le discipline antropologiche, etnografiche, sociologiche e psicologiche.

Storia delle religioni II – approfondimenti (prof.ssa Sabina Crippa)

Con questo secondo corso si intende fornire agli studenti l’autonomia scientifica per affrontare alcuni dei temi che attraversano le diverse tradizioni religiose; per questa ragione il corso è inoltre in relazione con le discipline storiche e antropologiche con le quali interagisce per contenuti e metodologia. Per coloro che hanno svolto anche Storia delle Religioni I, questa seconda parte costituisce il completamento della formazione basilare necessaria per lo studio di temi storico-religiosi.

Storia delle religioni SP (prof.ssa Sabina Crippa)

Scopo di questo corso è quello di fornire elementi informativi e critici su un dibattito fondamentale della storia delle religioni e negli studi dedicati al rapporto tra categorie in culture diverse. Nello specifico, la partecipazione al corso e lo studio individuale consentiranno agli studenti di ottenere conoscenze di ricerca e didattica nonché strumenti metodologici necessari per riflettere sul rapporto tra tradizioni cosiddette magiche e tradizione scientifica al fine di acquisire conoscenze rilevanti sul rapporto magico/scienza nel confronto tra culture diverse ( Oriente e Occidente).
Gli Studenti potranno acquisire abilità cognitive al fine di elaborare ricerche scientifiche e trasmetterne i risultati secondo la divulgazione scientifica.

Storia delle religioni del mondo classico (prof.ssa Sabina Crippa)

Il corso è correlato alle altre discipline linguistiche e storiche dell’area delle scienze dell’antichità, nonché alle discipline antropologiche: si tratta di un corso caratterizzante della laurea Magistrale in Scienze dell’Antichità. Tale approccio interdisciplinare amplia le competenze di ricerca e di didattica sul Mediterraneo antico ma data la prospettiva comparativa consente di acquisire strumenti e metodologie per il confronto con altre tradizioni e culture anche di altre epoche o aree.
Il corso ha lo scopo di fornire allo studente requisiti metodologici finalizzati ad attività professionali culturali e didattiche nell’ambito della comunicazione, divulgazione scientifica, analisi di processi storici e sociali.