Porto Marghera
Cronologia della trasformazione

Crediti: Andrea Morucchio

Progetto

Concepito a ridosso del centenario della fondazione di Porto Marghera (1917-2017), il progetto intende contribuire a una maggiore conoscenza storica dei fenomeni di trasformazione che l’area ha conosciuto negli ultimi decenni.

L’immensa zona di Porto Marghera, infatti, pur ospitando ancora importanti attività economiche e produttive, è stata interessata a partire dalla fine degli anni ’70 da un profondo processo di deindustrializzazione, analogo a quello che ha investito città e intere regioni del mondo occidentale.
La chiusura e demolizione di moltissime fabbriche è avvenuta nel corso di anni, cancellando non solo edifici e archivi aziendali, ma anche storie di vita, culture, esperienze collettive, professionalità.

A oltre cento anni di distanza dalla nascita di una delle zone industriali più grandi d’Europa è parso opportuno interrogare la città – i protagonisti e gli eredi – sul segno che Porto Marghera ha lasciato nella memoria, nelle rappresentazioni pubbliche, nel senso del luogo degli abitanti, nell'"industrial heritage".
Il progetto si basa principalmente sulla raccolta di fonti orali (sono state raccolte e trascritte oltre trenta interviste), a cui si affianca un lavoro di reperimento di dati primari affidati a questa cronologia di 500 voci, concepita come work in progress di accompagnamento del progetto di ricerca.

Cronologia

Questa cronologia è uno strumento di lavoro a cui pubblicazione ha anche l’obiettivo di stimolare la partecipazione al progetto di ex lavoratori, imprenditori, amministratori e cittadini. Per segnalazioni, integrazioni, rettifiche scrivere a gildazazzara@unive.it.

Una cronologia della trasformazione

Nella cronologia realizzata per questo progetto sono state inserite informazioni relative alle principali trasformazioni che nel corso degli ultimi 50 anni circa hanno investito la struttura produttiva e occupazionale di Porto Marghera.

Sebbene il focus della ricerca sia centrato sui fenomeni di deindustrializzazione, essa è appunto concepita come un processo di mutamento/metamorfosi che non riguarda solo l’economia, ma anche la cultura, la politica e la società nel suo complesso.
Sono state inserite informazioni relative a cambiamenti di denominazione e proprietà delle maggiori imprese, ristrutturazioni, chiusure e demolizioni, nascita di nuove attività.
Alcune voci fanno riferimento a un aspetto politico-sociale di grande rilevanza, ma poco conosciuto e considerato dalla storiografia: le proteste dei lavoratori contro le chiusure e i tagli occupazionali, e gli accordi che a livello locale e nazionale vi hanno messo fine.
La resistenza dei lavoratori alla deindustrializzazione è un tema centrale del progetto di ricerca, esplorato tramite la ricerca d’archivio e le fonti orali, ma estremamente difficile da ricostruire soprattutto per gli anni più recenti, per i quali, in assenza di documentazione archivistica sistematica, è necessario ricorrere a testimonianze e a notizie della stampa periodica.
Nella cronologia sono state inserite anche voci relative a eventi del contesto politico ritenuti rilevanti per comprendere la trasformazione di Porto Marghera, in particolare relativi all'emersione di posizioni ambientaliste.

Fonti

La zona di Porto Marghera è stata oggetto di numerose ricerche e riflessioni che tuttavia raramente si sono concentrate sui decenni più recenti. La bibliografia che segue è una selezione di pubblicazioni – tra cui inchieste, interventi politici, tesi di laurea e dottorato, autobiografie, romanzi e documentari – che hanno in diverso modo affrontato il tema della trasformazione del porto industriale veneziano dagli anni '80 a oggi.

  • Esther Giani, Irene Peron, “Porto Marghera Atlas”, Trento-Barcellona, ListLab 2019
  • Michele Catozzi, “Marea tossica. Un’indagine del commissario Aldani”, Tea, Milano 2019
  • Gianfranco Bettin, “Cracking”, Mondadori, Milano 2019
  • Andrea Segre, “Il pianeta in mare”, Italia 2019, 93’
  • Gilda Zazzara, “La disparition de l’Italie industrielle: Porto Marghera en Vénétie”, «20 & 21. Revue d’historie», n. 144, 2019, pp. 146-160
  • Antonella Barina, “Madre Marghera. Poesie 1967-1997”, Helvetia Editrice, Spinea (Ve) 2018
  • Marina Forti, “Porto Marghera, il mostro nella laguna”, in Ead., “Malaterra. Come hanno avvelenato l’Italia”, Laterza, Roma-Bari 2018, pp. 81-103
  • Francesco Targhetta, “Le vite potenziali”, Mondadori, Milano 2018
  • Gilda Zazzara, “Smokestack nostalgia o della nostalgia del futuro”, «Clionet. Per un senso del tempo e dei luoghi», n. 2, 2018
  • Porto Marghera. “Cento anni di storie (1917-2017)”, a cura di Cristiano Dorigo e Elisabetta Tiveron, Helvetia Editrice, Spinea (Ve) 2017
  • Valentina Bonello, “Porto delle nebbie e luoghi chimici. Marghera, etnografia della città post industriale”, tesi di dottorato in Scienze storiche e antropologiche, Università degli studi di Verona, 2017
  • Pietro Trevisan, “Petrolchimico. Autobiografia di un sopravvissuto”, a cura di Gilda Zazzara, Cierre-Iveser, Verona-Venezia 2017
  • Italo Sbrogiò, “La fiaba di una città industriale 1953-1993. 40 anni di lotte”, Edizioni el squero, Venezia 2016
  • Chiara Puppini, “Marghera 1971: l’inizio di una fine. Un anno di lotta alla Sava”, Nuova Dimensione-Iveser, Portogruaro 2015
  • Tiziana Plebani, “Un posto dove stare”, La Toletta edizioni, Venezia 2014
  • Andrea Prandstraller, “Non è mai colpa di nessuno”, Italia 2012, 105’
  • Foscara Porchia, “L’evoluzione del porto industriale di Marghera dalle origini al secondo dopoguerra (1917-1963). Insediamenti, cicli produttivi, trasformazioni territoriali tra passato e futuro”, tesi di dottorato in Scienze storiche, Università degli Studi di Padova, 2011
  • “Marghera 2009. Dopo l'industrializzazione”, a cura di Sergio Barizza, Circolo Auser “Stella d'argento” Marghera-Malcontenta, 2009
  • Laura Cerasi, “Perdonare Marghera. La città del lavoro nella memoria post-industriale”, Franco Angeli, Milano 2007
  • Alfredo Aiello, “Ciminiere ammainate. Trent’anni di opposizione al declino industriale”, Nuova Dimensione, Portogruaro 2006
  • Antonella Saccarola, “Pensando Marghera. Il luogo e la memoria, il nostro futuro”, Alcione Editore, Treviso 2006
  • “Portomarghera. Il Novecento industriale a Venezia”, a cura di Sergio Barizza e Daniele Resini, Vianello Libri, Treviso 2004
  • Giancarlo Carnevale, Esther Giani, “SinTesi. Per un futuro possibile di Porto Margh’era”, a cura di Chiara Riccato, Officina Edizioni, Roma 2004
  • Sergio Chiloiro, Venezia, in Guglielmo Epifani, Carla Cantone, “Non rassegnarsi al declino. Politiche industriali per competitività e sviluppo”, Ediesse, Roma 2005, pp. 111-115
  • Gian Antonio Stella, “Il paese con più fabbriche del mondo. Le realtà opposte di Rossano Veneto e Marghera”, in Id., “Schei. Dal boom alla rivolta il mitico Nordest”, Mondadori, Milano 2000 (I ed. 1996), pp. 63-76
  • Manuela Pellarin, “Porto Marghera gli ultimi fuochi”, Italia 2004, 54’
  • Umberto Dinelli, Nicola Magnavita, Gianni Moriani, “Le braccia tagliate. Cassa integrazione e sofferenza nella Marghera degli anni Ottanta”, Agenzia per l'impiego nel Veneto, Venezia 1998
  • Centosessantotto lavoratori, “Quando la fabbrica chiude”, a cura di Enrico Cerasi, Marsilio, Venezia 1994
  • “Venezia_Marghera. Fotografia e trasformazioni nella città contemporanea”, a cura di Paolo Costantini, Charta, Milano 1997
  • Cesco Chinello, “Note sulla crisi di Porto Marghera”, «Oltre il ponte», n. 41, 1993, pp. 145-173
  • Rinaldo Gianola, “Porto Marghera. Chimica e tangenti”, in Id., “Senza fabbrica”, Baldini & Castoldi, Milano 1993, pp. 13-34
  • “Cent’anni a Venezia. La Camera del lavoro 1892-1992”, a cura di Daniele Resini, Il Cardo, Venezia 1992
  • Coses, “Il polo industriale di Porto Marghera. I cambiamenti in atto”, a cura di Turiddo Pugliese, Franco Angeli, Milano 1991
  • Coses, “Porto Marghera. Proposte per un futuro possibile”, Franco Angeli, Milano 1990
  • Gianfranco Bettin, “Qualcosa che brucia”, Garzanti, Milano 1989
  • Roberto Reale, “La chiusura dell’Alluminio Italia di P. Marghera tra ragionevolezza sindacale e doppiezza del governo”, «Oltre il ponte», n. 16, 1986, pp. 106-125
  • Oscar Mancini, “Porto Marghera: risanamento, ristrutturazioni e intervento del sindacato”, «Oltre il ponte», n. 1, 1983, pp. 85-94
  • Dino Rasera, “Porto Marghera: crisi o ristrutturazione?”, tesi di laurea in Economia aziendale, Università Ca’ Foscari, 1981

Team

Alessandro Casellato

Responsabile scientifico

Gilda Zazzara

Ricercatrice