1990-1999
Cronologia Porto Marghera
1990
1990 - Contesto
Ugo Bergamo (Dc) eletto sindaco di Venezia.
1990 - Contesto
Viene abrogato l'articolo del piano regolatore che dagli anni 60 consentiva alle aziende di scaricare nell'aria e nell'acqua sostanze tossiche.
1990 - Altri settori
La Cereol (gruppo Eridania) acquista l'Italiana Oli e Risi.
1990 - Chimica
Montedison esce da Enimont, tutte le attività chimiche restano in mano all'Eni (Enichem).
1990 - Chimica
Chiusura degli impianti CV6 (67 addetti).
1990 - Chimica
Chiusura degli impianti CV15.
1990 - Chimica
Chiusura dell'impianto ceneri (acido solforico) dell'Agrimont.
1990-1995 - Contesto
Il quinquennio 1990-1995 registra un'impennata del calo occupazionale con 5500 posti di lavoro persi. Il governo concede 1411 prepensionamenti (626 nel 1992, 404 nel 1993, 381 nel 1994). Sono quasi interamente erogati nel settore chimico (586), dell'alluminio (629) e siderurgico (93).
1991
1991 - Contesto
La Regione Veneto adotta un Piano per la prevenzione dell'inquinamento e il risanamento delle acque della laguna ("piano direttore").
1991 - Contesto
Esce il primo album ufficiale dei Pitura Freska: contiene anche la canzone Marghera, composta una decina di anni prima e già conosciuta in città. Renderà familiare in tutta Italia il ritornello: "Marghera sensa fabriche saria piu' sana. 'Na jungla de panoce pomodori e marijuana".
1991 - Chimica
Enichem vara a livello nazionale un pesantissimo piano di ristrutturazione. Nel giro di sei anni i dipendenti passeranno da 30.000 a 15.000, i siti da 45 a 15.
1991 - Chimica
Enichem conferisce gli impianti CV e PVC alla Evc-European Vinyls Corporation.
1991 - Metalmeccanica (cantieristica)
La Costa Classica è la prima nave da crociera realizzata da Fincantieri a Porto Marghera.
1991 - Altri settori
Chiusura della Malteria Saplo (ex Malteria Adriatica).
maggio-giugno 1991 - Chimica
Azioni di protesta dei lavoratori della Caffaro (gruppo Snia-Fiat) contro la prospettata chiusura definitiva: scioperi, volantinaggi a Mestre e a Venezia davanti a Palazzo Grassi, assemblee con i partiti politici e le istituzioni.
giugno 1991 - Metalmeccanica (alluminio)
Di fronte all'annuncio della chiusura, i lavoratori della della Sava-Alumix (via dell'Elettricità) entrano in autogestione. La direzione ritira dirigenti e tecnici dagli impianti.
“Giorgio Cecchetti, A Marghera torna in auge l'occupazione”, La Repubblica, 7 giugno 1991
luglio 1991 - Metalmeccanica (alluminio)
Viene firmato a Roma, al ministero delle Partecipazioni statali, l'accordo di ristrutturazione dell'Alumix: prevede il disimpegno dal settore dell'alluminio primario e la chiusura della Sava di Porto Marghera, in cui si concentrano oltre 300 dei 500 esuberi a livello nazionale. L'accordo prevede il mantenimento dello stabilimento Sava di Fusina, in seconda zona industriale.
luglio 1991 - Chimica
Viene firmato a Roma l'accordo di chiusura della Caffaro: tutti i lavoratori vengono messi in cassa integrazione straordinaria a 0 ore per 18 mesi e l'azienda si impegna a trovare soluzioni occupazionali per alcuni lavoratori all’interno del gruppo o nelle vicinanze di PM e a trattare per altri liquidazioni e prepensionamenti. L'accordo viene approvato dall'assemblea di fabbrica.
18/09/1991 - Metalmeccanica (alluminio)
La fabbrica Tlm di Sebenico (Croazia), principale committente di anodi dell'Alucentro, viene distrutta nel corso di un bombardamento da parte dell'esercito serbo.
02/11/1991 - Metalmeccanica
Il segretario della Fiom di Venezia Massimo Forza dichiara al "Gazzettino": "E' indubbio che i processi di ridimensionamento e chiusura che riguardano ormai tutti i settori portanti del polo industriale, pur se gestiti con ammortizzatori sociali quali i prepensionamenti, determinino un processo di deindustrializzazione che produce pesanti riflessi negativi".
05/11/1991 - Metalmeccanica (alluminio)
L'Alumix (Efim) annuncia la chiusura dello stabilimento di alluminio di Fusina nel giro di pochi giorni.
22/11/1991 - Metalmeccanica (alluminio)
Chiusura della Sava-Alumix (via dell'Elettricità): 330 lavoratori in cassa integrazione straordinaria.
1992
1992 - Contesto
L'Iri viene trasformato in società per azioni e colloca sul mercato centinaia di aziende. Fincantieri resta però un'impresa controllata dal Ministero del Tesoro.
1992 - Contesto
L'Efim viene messo in liquidazione, lasciando scoperti ingenti debiti con banche italiane e straniere e fornitori. Inizia la vendita delle fabbriche un tempo sotto il suo controllo. A Porto Marghera la liquidazione colpisce in particolare il comparto del vetro e dell'alluminio.
1992 - Metalmeccanica (cantieristica)
Il ministro del Tesoro Piero Barucci predispone un "libro verde" sulle Partecipazioni statali che prefigura la dismissione della cantieristica navale italiana. Iniziano scioperi e proteste dei lavoratori dei cantieri per la difesa del settore, tra cui quelli di Porto Marghera.
1992 - Contesto
Il Consorzio comunale per gli impianti di disinquinamento viene sciolto. Era oggetto di una indagine della magistratura su presunte irregolarità negli scarichi.
1992 - Chimica
I lavoratori della Henkel occupano la fabbrica contro i licenziamenti. Sul tetto dello stabilimento viene issato un manichino impiccato.
1992 - Metalmeccanica (cantieristica)
La legge sui prepensionamenti viene estesa alla cantieristica. 476 prepensionamenti in Fincantieri.
05/02/1992 - 04/01/1900 - Contesto
Terza legge speciale di interventi per la salvaguardia di Venezia e la sua laguna (L. 5 febbraio 1992, n. 139).
31/05/1992 - Metalmeccanica (alluminio)
Chiude la Sava-Alumix di Fusina (alluminio primario). 240 lavoratori in cassa integrazione.
15/06/1992 - Chimica
La Maxime Cosmetics (a cui due anni prima Henkel aveva conferito la ex Vidal) annuncia il licenziamento dei 100 lavoratori della fabbrica.
giugno-luglio 1992 - Chimica
I lavoratori della Henkel, sostenuti dalla Fulc, da Federconsumatori e dall'Associazione Natura Viva lanciano una campagna di boicottaggio dei prodotti Henkel (Dixan, Atlas, Perlana, Vernel, bagnoschiuma Vidal). I volantini vengono distribuiti davanti al centro commerciale Panorama di Marghera e Coin di Mestre.
luglio 1992 - Contesto
Il segretario generale della Fiom di Venezia Alfredo Aiello afferma in un'intervista al "Gazzettino" che a Porto Marghera è finita la "centralità operaia".
settembre 1992 - Chimica
Viene arrestato Flavio Munerato, capo del personale del Petrolchimico negli anni 80: l'accusa è di aver incassato tangenti da liquidazioni maggiorate per i dipendenti spinti a dimissioni volontarie e prepensionamenti e di averli usati per il finanziamento occulto dei partiti.
"Giorgio Cecchetti, «Vuoi la liquidazione? Pagami la mazzetta»", La Repubblica, 8 settembre 1992
settembre-ottobre 1992 - Chimica
La Carbochimica viene rilevata dal gruppo tedesco Rutgers che dopo poco annuncia la chiusura dello stabilimento mettendo tutti i lavoratori in mobilità senza ricorrere alla cassa integrazione.
settembre-novembre 1992 - Metalmeccanica (alluminio)
Viene annunciata la chiusura dell'Alucentro, con 168 lavoratori in cassa integrazione. Uno dei silos della fabbrica viene occupato per protesta.
02/12/1992 - Contesto
Protocollo d'intesa Cgil-Cisl-Uil-Confindustria Venezia: le parti si impegnano a "gestire i problemi occupazionali derivanti dal processo di deindustrializzazione in atto" e a "introdurre un modello di relazioni sindacali che guardi al futuro".
1993
1993 - Contesto
Massimo Cacciari (Progressisti) eletto sindaco di Venezia.
1993 - Contesto
Il governo Amato definisce Porto Marghera "area di declino industriale".
1993 - Contesto
In relazione alle situazioni di crisi industriale di Porto Marghera la segretaria della Camera del lavoro di Venezia Maria Rumiz dichiara: "Qui sta crollando tutto".
Rinaldo Gianola, "Tramonto a Porto Marghera dove l'industria aveva un regno”, La Repubblica, 10 ottobre 1993
1993 - Contesto
Nel libro-inchiesta Senza fabbrica il giornalista Rinaldo Gianola scrive che a Venezia si sta consumando "il più grande processo di deindustrializzazione italiana".
1993 - Contesto
Il patriarca Marco Cé esprime solidarietà ai lavoratori delle fabbriche in crisi e si appella alle forze politiche perchè evitino la disgregazione del polo industriale.
1993 - Chimica
La Veneziana Vetro viene venduta dalla Siv-Efim a una cordata Techint-Pilkington. Dopo poco la Pilkington rimarrà azionista unica (privatizzazione).
1993 - Altri settori
Costituzione della società Vega (Venice Gateway for Science and Technology) per la riqualificazione dell'area dei fertilizzanti. Circa la metà dei fondi necessari alla realizzazione del Parco scientifico tecnologico sono erogati dalla Comunità europea per la riconversione di aree colpite da declino industriale. La riqualificazione comincia dall'edificio del Dopolavoro/Cral Agrimont.
1993 - Metalmeccanica
Esplode la crisi alla Galileo Industrie Ottiche (circa 400 lavoratori): intervento della Gepi nel capitale azionario per il salvataggio della fabbrica.
1993 - Metalmeccanica
Chiusura della Metallotecnica.
aprile 1993 - Contesto
Il referendum per la soppressione del Ministero delle Partecipazioni statali raggiunge il quorum. Il 90% dei votanti si esprime a favore della soppressione.
07/05/1993 - Metalmeccanica (alluminio)
Dopo diversi mesi di trattative viene siglato presso il ministero del Lavoro l'accordo di riconversione dell'Alucentro in sito per la logistica portuale da parte della cordata di imprenditori Zanardo, De Vecchi e Fracasso. L'accordo prevede che tutti i lavoratori, nel frattempo posti in mobilità, vengano riassunti.
08/09/1993 - Contesto
Il provveditore al porto di Venezia Alessandro Di Ciò viene assassinato dal direttore amministrativo della Compagnia dei lavoratori portuali.
30/09/1993 - Contesto
Manifestazione dei lavoratori di Porto Marghera contro la deindustrializzazione: i chimici occupano la stazione di Mestre, mentre i meccanici sfilano a Venezia e protestano sotto la sede Rai.
settembre-novembre 1993 - Chimica
La Vetrocoke viene rilevata dall'Eni. La cokeria viene scorporata dalla vetreria e entra a far parte del gruppo Italiana Coke.
14/10/1993 - Metalmeccanica
Manifestazione dei metalmeccanici contro la crisi delle imprese di Porto Marghera: migliaia di palloncini colorati vengono portati in Piazza San Marco.
15/10/1993 - Metalmeccanica (alluminio)
Poichè il Comune, nel frattempo commissariato, ritarda a concedere le autorizzazioni per l'avvio della nuova attività logistica presso l'ex Alucentro, i lavoratori occupano la fabbrica.
28/10/1993 - Metalmeccanica (alluminio)
Manifestazione dei metalmeccanici settore alluminio coinvolti nella crisi.
10/11/1993 - Metalmeccanica (alluminio)
I primi 25 lavoratori del Centro intermodale adriatico (ex Alucentro) rientrano in servizio.
1994
1994 - Contesto
Medicina democratica rende nota una ricerca sulle morti per tumore tra gli addetti al CVM-PVC: sarà la base d'accusa del processo ai vertici Montedison intentato dal PM Felice Casson.
1994 - Chimica
Viene completata la chiusura degli impianti del Petrolchimico 1.
1994 - Altri settori
Su una porzione dell'area dell'ex cementificio, in via dell'Elettronica, apre l'ecocentro dell'azienda municipale dei rifiuti (oggi Veritas).
1994 - Chimica
Eni vende l'Italiana Coke alla Topfin (privatizzazione). La nuova società continua a operare nella produzione e nella commercializzazione di coke metallurgico per fonderia.
28/01/1994 - Altri settori
Legge Riordino della legislazione in materia portuale (L. 28 gennaio 1994, n. 84): privatizzazione dei terminal portuali e fine del monopolio della Compagnia dei lavoratori portuali.
febbraio 1994 - Metalmeccanica (alluminio)
Autogestione dell'Alutekna.
08/09/1994 - Metalmeccanica
I lavoratori della Galileo Industrie Ottiche entrano in occupazione. L'occupazione durerà fino al mese di dicembre.
1995
1995 - Contesto
La Municipalità di Marghera conta circa 28.000 abitanti, di cui non più di 3000 impiegati a Porto Marghera.
1995 - Contesto
Approvazione della variante al Prg per Porto Marghera.
La variante al Piano regolatore generale per Porto Marghera (1995)
1995 - Contesto
Un'indagine del Coses stima in 14.500 gli occupati di Porto Marghera (documento 729/1995).
1995 - Altri settori
In conformità con la legge di riordino portuale, il Provveditorato al Porto viene soppresso e sostituito con l'Autorità portuale.
1995 - Chimica
Enichem conferisce gli impianti AM (acido cianidrico) al gruppo francese Arkema (privatizzazione).
1995 - Chimica
Creazione di Polimeri Europa, joint venture Eni-Union Carbide per la gestione degli impianti PVC.
1995 - Altri settori
L'ex Italiana Oli e Risi, di proprietà della Cereol-Eridania, viene inglobata nella Grandi Molini Italiani.
1995 - Metalmeccanica
Nell'area dell'ex acciaieria Preo si insedia la Jerich Italia (stoccaggio e distribuzione di materiale cartario). Sul muro rimane la targa commemorativa di Giuseppe Volpi apposta dall'Associazione industriali di Venezia nel 50° anniversario della nascita di Porto Marghera (1967).
1995 - Metalmeccanica
Caporossi vende le sue azioni nella Galileo, che passa sotto il controllo della Gepi e di un Consorzio di banche.
1995 - Metalmeccanica (alluminio)
L'Alutekna, già chiusa sin dalla liquidazione dell'Efim, viene acquistata dall'imprenditore Francesco Vazzana. Appoggio del Comune e dei sindacati alla riconversione. (privatizzazione)
maggio 1995 - Contesto
Greenpeace presenta il rapporto "Morte a Venezia": nei sedimenti della laguna si riscontrano livelli di inquinamento da diossine e altre sostanze nocive tra i più elevati al mondo. Secondo il rapporto queste sostanze entrano nella catena alimentare minacciando in particolare i lattanti.
30/09/1995 - Contesto
La Paolini & Villani, ormai abbandonata da anni, viene occupata da alcuni giovani che danno vita al Centro sociale Rivolta.
novembre 1995 - Contesto
La Regione Veneto approva il Piano di area della laguna e dell’area veneziana (PALAV): stabilisce una serie di destinazioni d'uso e criteri di iniziativa nell'area di Porto Marghera.
1996
1996 - Contesto
Da diverse esperienze di ambientalismo nasce l'Ecoistituto del Veneto “Alex Langer”, con sede a Mestre. Sarà una delle realtà più attive nella richiesta di chiudere la chimica del cloro di Porto Marghera.
1996 - Chimica
Enichem vende lo stabilimento Montefibre al gruppo lombardo Orlandi (privatizzazione).
1996 - Metalmeccanica (alluminio)
Alumix vende alla multinazionale Alcoa il laminatoio di Fusina, con circa 840 dipendenti. Alcoa acquista anche gli stabilimenti di alluminio primario di via dell'Elettronica 11 e 23.
gennaio 1996 - Metalmeccanica
Fiaccolata di 300 lavoratori della Galileo a Mestre per sollecitare le Partecipazioni statali a intervenire nella crisi della fabbrica. Alla manifestazione aderiscono molte altre aziende di Porto Marghera e rappresentanti di diversi comuni della provincia.
febbraio 1996 - Metalmeccanica
Per protestare contro la situazione di crisi e incertezza i cassintegrati della Galileo - in amministrazione controllata - entrano in fabbrica.
1997
1997 - Contesto
Variante al piano regolatore generale per la "città giardino" di Porto Marghera, che viene sottoposta a vincolo paesaggistico.
1997 - Contesto
Vengono ultimate le demolizioni di ciò che resta del Villaggio di Ca' Emiliani.
1997 - Contesto
Entra in funzione l'Agenzia regionale per la protezione e prevenzione ambientale del Veneto-Arpav, istituita con legge regionale nel 1996. Tra i suoi compiti vi è la raccolta e divulgazione di dati relativi alla situazione ambientale degli stabilimenti di Porto Marghera.
1997 - Contesto
Antonella Barina pubblica la raccolta di poesie "Madre Marghera", che esprime il travaglio di riconciliazione tra gli abitanti del quartiere urbano e il mondo delle fabbriche ormai in dismissione.
1997 - Metalmeccanica
La Nuova Samim diventa Simar (Società metalli di Marghera), di proprietà del gruppo veronese Cordfin (privatizzazione).
1997 - Metalmeccanica
I lavoratori della Galileo accettano il passaggio dal contratto dei metalmeccanici a quello dei tessili per rendere la fabbrica più competitiva.
1997 - Metalmeccanica (cantieristica)
Ricapitalizzazione di Fincantieri da parte del Ministero del Tesoro.
1997 - Chimica
Chiusura dell'impianto dei fertilizzanti complessi dell'Agrimont.
gennaio 1997 - Metalmeccanica
L'Alumix di via dei Sali (ex Leghe Leggere) viene venduta alla Trafileria e corderia di Venezia e assume la denominazione di Aluvenice.
03/03/1997 - Chimica
Udienza preliminare del processo per le morti del Petrolchimico di Porto Marghera: 337 malati accertati e 119 decessi accertati.
21/03/1997 - Chimica
Un convegno organizzato da Legambiente sul futuro di Porto Marghera viene contestato duramente da un gruppo di lavoratori e sindacalisti chimici.
maggio 1997 - Contesto
Secondo mandato di Massimo Cacciari (L'Ulivo) a sindaco di Venezia.
1998
1998 - Contesto
L’assessorato alle Politiche ambientali della Provincia di Venezia realizza il primo inventario delle fonti di emissione inquinanti in atmosfera: a Porto Marghera ne risultano 1500.
1998 - Contesto
Concorso internazionale per la progettazione del terminal logistico di Fusina (ex Sava).
1998 - Metalmeccanica (cantieristica)
Vertenza della Fiom contro la pratica della "paga globale" in Fincantieri. Il delegato bengalese Belal Hossain viene arrestato per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. I tentativi di sindacalizzazione delle imprese di appalto si fermano.
1998 - Altri settori
Su 32 ettari della ex Azotati ex Ausimont nasce il Consorzio Multimodale Darsena.
1998 - Altri settori
Definitiva dismissione dell'Emporio Sali e Tabacchi.
1998 - Chimica
Presso il Cral Agrimont si tiene il convegno organizzato dal Comune di Venezia "Porto Marghera: proposte per un futuro possibile". I dati occupazionali sono di poco più di 20.000 addetti, l'87% dei quali occupati in attività di trasformazione industriale in senso stretto.
1998 - Chimica
Chiusura definitiva della cokeria dell'Italiana Coke.
1998 - Chimica
L'imprenditore Stefano Gavioli acquisisce la Sirma dalla Saint Gobain.
13/03/1998 - Chimica
Inizia il maxi processo contro i vertici aziendali del Petrolchimico, accusati di omicidio e strage ambientale.
01/03/1998 - 30/03/1998 - Chimica
In un comunicato il segretario della Camera del lavoro di Venezia Alessandro Sabiucciu in relazione alle morti per tumore dei lavoratori del Petrolchimico afferma che il sindacato deve chiedere scusa per aver fatto molto, ma non abbastanza. La sua dichiarazione apre una crisi all'interno dell'organizzazione sindacale.
06/06/1998 - 07/06/1998 - Contesto
Il Centro sociale Rivolta e alcune associazioni ambientaliste organizzano un referendum autogestito sull'allontanamento delle fabbriche pericolose dall'abitato. Nei 60 gazebo circa 20.000 cittadini si esprimono a favore della proposta.
21/10/1998 - Chimica
Presso il ministero dell'Industria viene siglato l'Accordo di programma sulla chimica a Porto Marghera. Tra gli obiettivi figura il "capovolgimento dell'immagine ambientalmente negativa" del polo industriale.
Accordo di programma sulla chimica a Porto Marghera - Regione Veneto
09/12/1998 - Contesto
La legge Nuovi interventi in campo ambientale (n. 426/1998) inserisce Porto Marghera al primo posto tra i Sin-Siti di interesse nazionale per le bonifiche.
1998-1999 - Contesto
Una serie di decreti del ministero dell'Ambiente (ministro Edo Ronchi) intervengono in materia di trattamento e scarico dei rifiuti nell'area lagunare. Tra le sostanze che non si possono scaricare entrano cianuro, piombo, arsenico, mercurio e cadmio.
1999
1999 - Altri settori
Su un'area di circa 30 ettari dell'ex Agrimont (Azotati) nasce il Consorzio Multimodale Darsena per servizi al porto.
1999 - Altri settori
L'Immobiliare veneziana-Ive acquista parte dell'area degli ex Azotati. Negli ex uffici direzionali della fabbrica prende sede l'Agenzia delle dogane.
1999 - Altri settori
Il Feltrificio veneto (via delle Macchine 4), di proprietà di Andrea Mevorach, viene venduto alla multinazionale americana Albany. Nel 2000 viene lanciato un piano di investimenti e richiesto l'allargamento al personale femminile del lavoro notturno per far fronte all'aumento delle commesse.
1999 - Altri settori
Inaugurazione degli edifici Pegaso, Antares e Pleiadi del Vega, firmati dagli architetti Wilhelm Holzbauer, Paolo Piva e Roberto Sordina.
1999 - Metalmeccanica (cantieristica)
L'imprenditore Stefano Gavioli acquista la Tencara.
1999 - Metalmeccanica (cantieristica)
Vertenza della Fiom contro la pratica della "paga globale" in Fincantieri. Il delegato bengalese Belal Hossain viene arrestato per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.
1999 - Metalmeccanica
La Galileo viene messa in liquidazione. Per protesta i lavoratori occupano la fabbrica. Verrà comprata dal gruppo bellunese Ital Lenti per l'acquisizione del marchio, ma mai più riaperta.