Team

Il progetto Food & S.T.O.N.E.S è un progetto collaborativo che vede la partecipazione di numerosi studiosi e specialisti che fanno capo a quattro unità locali, ciascuna con sede in un ateneo italiano, nel rispetto delle finalità del bando che si prefigge di rafforzare le interazioni tra università.

I responsabili di unità locali sono Elisa Possenti, Fabio Saggioro e Giuliano Volpe, coordinati da Sauro Gelichi, che ricopre il ruolo di Principal Investigator.

Trasversale a tutti i gruppi è la partecipazione di Giovanni Svevo (g.svevo@gmail.com) che segue la realizzazione del WebGis.

Unità di ricerca e collaboratori

Venezia

L’unità veneziana è diretta da Sauro Gelichi (gelichi@unive.it), PI di Progetto. Il gruppo di ricerca è composto, inoltre, da:

Nell'ambito del progetto FOOD&Stones, il Dipartimento di Studi Umanistici di Ca' Foscari ha siglato un protocollo d’intesa con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna, Area Patrimonio Archeologico, per lo studio dei materiali da alcuni importanti scavi condotti in città, tra cui San Pietro di Castello ed Ex-Cinema San Marco.

L’unità veneziana è coinvolta nelle ricerche sulle seguenti tematiche: anfore, vetro, lapidei, vettori dei traffici

Bari

Responsabile dell'unità locale di Bari è Giuliano Volpe (giuliano.volpe@uniba.it). Il gruppo di ricerca è composto, inoltre, da:

L’unità di Bari intende ricostruire la rete della circolazione delle produzione anforiche con un’attenzione particolare per la costa albanese, del sale, del vetro.

Trento

Responsabile dell'unità locale di Trento è Elisa Possenti (elisa.possenti@unitn.it). Il gruppo di ricerca è composto, inoltre, da:

L'unità di Trento è impegnata nella mappatura delle attestazioni relative ai reperti in metallo prezioso e in lega di metalli, anche attraverso l'analisi archeometrica.

Verona

Responsabile dell'unità locale di Verona è Fabio Saggioro (fabio.saggioro@univr.it). Il gruppo di ricerca è composto, inoltre, da:

L’unità di Verona studia principalmente le attività di estrazione e distribuzione dei manufatti in pietra ollare e la ricostruzione delle reti di comunicazione deducibili dalle fonti scritte.