Ricerca

Linee di ricerca

Partecipazione consapevole, patrimonio culturale e monitoraggio di comunità

L’attività di ricerca intende valutare gli effetti del cambiamento climatico sul patrimonio veneziano anche attraverso il coinvolgimento attivo della cittadinanza. Verrà messa a punto una metodologia di monitoraggio dei manufatti, basata sulla rilevazione dei parametri morfologici più significativi, valutando i processi di degrado attuali e la loro l’evoluzione nel tempo tramite tecniche di indagine non invasive e confronto di immagini. La ricerca vedrà anche la collaborazione con il Nucleo Tutela BC della Protezione Civile del Comune di Venezia, che censisce il patrimonio erratico cittadino.

Referenti

  • Prof.ssa Elisabetta Zendri
  • Margherita Zucchelli 

Archeologia partecipata, citizen science, mappe di comunità

Cosa succederebbe se chiedessimo alle comunità quali sono i “Beni Culturali”, come intendono valorizzarli e come intendono sviluppare percorsi di turismo sostenibile intorno ad essi? Il pilot prevede il coinvolgimento della città nella raccolta e interpretazione del dato archeologico, secondo i principi della citizen science. Lo scavo di Lio Piccolo, la laguna sud, l’Altopiano dei Sette Comuni, la montagna veneta o lo spazio urbano della città di Venezia rappresentano luoghi “cantiere” per definire strategie di condivisione e modalità alternative, bottom-up, per valorizzare in modo sostenibile il turismo culturale. Lo strumento primario sarà la creazione di “Mappe di comunità”. L’obiettivo è rendere i beni culturali patrimonio di tutti, come ci chiede la Convenzione di Faro. 

Referenti

  • Prof. Diego Calaon 
  • Jacopo Paiano
  • Claudia Pizzinato
  • Luigi Magnini

Narrazioni partecipate del patrimonio: spazi e luoghi di comunità

L’attività di ricerca lavora sul concetto di patrimonio culturale a partire da esperienze, memorie e aspettative delle persone che vivono il territorio.
Prendendo come caso emblematico la geografia urbana e umana di Marghera, il pilot parte dai luoghi fisici della città, e li traduce in una mappa di spazi infusi di significato, capaci di attivare processi di formazione di un’identità collettiva.
La ricerca si pone l’obiettivo di produrre una geografia dei luoghi e degli spazi in cui la partecipazione attiva della cittadinanza diventa la risorsa su cui informare più efficaci politiche di valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale della comunità.

Referenti

  • Prof.ssa Monica Calcagno
  • Nicola Fuochi
  • Andrea Carlo Lo Verso

Sulle orme di Marco Polo: viaggio multidimensionale

L’attività di ricerca intende approfondire e ideare modelli di fruizione del Cultural Heritage utilizzando la filologia e la storia socio-culturale del medioevo in due aree tematiche: Venezia, con la sua storia multiculturale, e Marco Polo, mercante veneziano e viaggiatore nell’impero sino-mongolo. Tale modello, attento alle tematiche di sostenibilità turistica e ambientale, è rivolto a un pubblico italofono e non, che comprende le comunità di passaggio che arrivano a Venezia per turismo/lavoro.

Referenti

  • Prof. Eugenio Burgio
  • Laura Tomasi
  • Samuela Simion
  • Raissa De Gruttola

Patrimonio culturale digitalizzato e narrazione partecipata

L'attività di ricerca contribuirà allo sviluppo di modelli per la trasformazione digitale del patrimonio culturale, con particolare attenzione alla cultura germanica medievale legata al territorio veneto e veneziano, attraverso la digitalizzazione e la ricostruzione virtuale di oggetti del patrimonio culturale tangibile e intangibile, secondo, tra l'altro, i principi FAIR e gli attuali standard dei dati (IIIF). I modelli dovrebbero essere interattivi e prevedere il coinvolgimento attivo degli utenti, tenendo conto anche dei diversi interessi e delle specificità dei vari pubblici di riferimento.

Referenti

  • Prof.ssa Marina Buzzoni
  • Paola Peratello

Sillabi multiculturali per un patrimonio accessibile e condiviso

I due pilot afferenti alla multiculturalità e all’accessibilità del patrimonio hanno come obiettivo iniziale le mappature da un lato dei sillabi di lingua e cultura italiana e dall’altro delle comunità non autoctone presenti nel comune di Venezia.
Gli scopi principali sono comprendere in che modo il patrimonio culturale e linguistico italiano è fruito da diverse nazionalità e nel territorio veneziano, al fine di creare strategie per aumentare la comprensione e la condivisione del Cultural Heritage sia da un punto di vista linguistico che multiculturale.

Referenti

  • Prof. Graziano Serragiotto
  • Prof.ssa Elisabetta Ragagnin
  • Giulia Tardi
  • Giulia Ferro